Migliorare la partenza dal blocco parte IV

Movimento delle gambe

Il terzo movimento per sommare tra loro i vari slanci e ottenere una partenza fulminea è importante. Il sollevamento della gamba posteriore.

I nuotatori di livello, specialmente i velocisti che devono puntare molto su una partenza ottima, sollevano il piede posteriore molto velocemente con una gamba ben distesa e alta. Si crea una separazione tra i due piedi a mezz'aria di circa 90 cm. Al momento in cui il nuotatore entra in acqua i due piedi vengono uniti assieme per allinearli al momento dell'ingresso in acqua.

Il movimento veloce verso l'alto di questa tecnica viene eseguito con una gamba distesa per massimizzare l'energia cinetica. Avevi mai pensato a quanto la tua gamba posteriore potesse contribuire alla propulsione durante il tuffo?

Tempismo

Alcuni dei movimenti di accoppiamento della partenza hanno luogo dopo che sono state rilasciate le forze propulsive. Il sollevamento della testa avviene nella prima parte della partenza simultaneamente con le forze di piede posteriore, braccia e piede anteriore.

Il sollevamento della gamba posteriore avviene dopo che braccia e piede posteriore hanno sviluppato il loro slancio e durante lo sviluppo di forza del piede anteriore.

Il movimento di braccia, sollevamento di testa e gamba posteriore iniziano mentre le forze prendono slancio e finiscono dopo che le forze sono esaurite. Perché uno slancio accoppiato sia efficace il movimento deve aver luogo durante la forza propulsiva o mentre l'effetto della propulsione è ancora attivo. Prendete ad esempio un saltatore in lungo che continuasse ad oscillare le braccia a mezz'aria dopo che la forza propulsiva del piede lo ha lanciato in aria! Follia!

Come per il resto delle tecniche di tutti e quattro gli stili, è necessairo imparare bene l'esecuzione di tutti questi movimenti per poter usufruire di una partenza efficace.  Che tu utilizzi la partenza con peso avanti o indietro questi tre movimenti hanno un effetto profondo sulla distanza a cui riuscirai ad entrare in acqua dopo la partenza dal blocco.