Le gare di nuoto più estreme di sempre? Eccole qui
Le gare di nuoto più estreme di sempre? Eccole qui
Chi ha detto che il nuoto non è uno sport estremo? Forse se lo pensi non hai mai sentito parlare di queste gare di nuoto, assurde e folli... Basta girare il mondo, anche online, e si trovano delle gare di nuoto davvero improbabili. Ogni anno la mente di qualche diabolico organizzatore spinge i nuotatori dal sicuro chiuso delle loro piscine nelle acque più pericolose del pianeta.
E non hai biosogno di essere Veljko Rogošić, detentore del record mondiale della più lunga distanza mai nuotata nell'oceano: 225km. Ecco alcune sfide che teoricamente potrebbero essere alla portata di qualsiasi nuotatore o nuotatrice allenata, sempre che non manchi di coraggio.
Il faro degli alligatori (Florida)
Questa gara ha il nome di Swim for Alligator Lighthouse, il faro degli alligatori. Una gara sulla distanza di 12,8 km con partenza da Key Largo, in Florida. Nonostante il nome non ci sono alligatori. Ma l'acqua è popolata da piccoli squaletti che aiutano a mettere sul chi vive i nuotatori. Decenni fa un nuotatore, incoscente, conosciuto come "Lighthouse Larry" fece per la prima volta questo percorso tutto da solo. Da allora la nuotata al faro degli alligatori divenne una tradizione per centinaia di nuotatori e nuotatrici coraggiosi/e.
Svezia, la mecca dei nuotatori pazzi
In Svezia puoi sempre trovare qualcuno che ti indica il lago più vicino in cui puoi fare una nuotata. Ed è proprioo in Svezia che le gare di nuoto estreme non mancano. le più famose sono la ÖtillÖ SwimRun di Stoccolma e la Vidösternsimmet di Tånnö.
ÖtillÖ significa "da isola ad isola" in svedese. Nasce come una scommessa tra due amici per vedere se fossero riusciti a nuotare di isola in isola per ben 24 isole. La gara infatti consiste di 10 Km di nuoto in acque libere (le calde acque della Svezia) e di 65 chilometri di corsa. Per capire cos'è basta vedere il video qui sotto.
La Vidösternsimmet, invece, è una gara in acque libere di 24 chilometri, stavolta senza corse nel mezzo. Ma quello che tutte le gare in acque libere svedesi hanno in comune è la temperatura polare dell'acqua.
Marocco, la nuotata nel... deserto?
Se dopo aver pensato a nuotare nei fiordi ti sembra confortante pensare al caldo, ecco una gara adatta. La Sahara Desert Swim Trek in Marocco. Qui dovrai competere per 4 giorni consecutivi con gare quotidiane di 6.5, 8.5, 10, 5 km. La somma dei tempi più veloci decreterà il vincitore. Il concetto di "restare idratato" assumerà un senso nuovo, guarda qui, vi dico solo che c'è gente che la fa con la muta:
Sulle tracce di Nettuno
Alla fine di questa gara potresti sentirti davvero una divinità. La Neptune Steps di Glasgow, in Scozia. Ogni round sono 400 metri di nuoto, che non è una distanza impressionante. Ma aspetta di vedere il percorso a ostacoli.
Sette canali a chiuse, brevi tratti di piscina con acqua terribilmente fredda. Da nuotare e scalare attraverso eliminatorie, e finali. Una vera sfida per tutti coloro che cercano un allenamento da crossfit esteremo che includa anche sfide fuori dalla piscina. I 200 misti impallidiscono di fronte a questa gara: