Indecisa sui Costumi Piscina Donna? Ecco Come Scegliere in Poche Facili Mosse.

Costumi Piscina Donna, una miriade di possibilità, ecco come orientarti al meglio nella scelta del costume olimpionico per allenarti.

Eh sì, i costumi piscina donna sono tantissimi, ma al di là del modello o dell'estetica ci sono problemi di taglia e vestibilità di cui si vorrebbe essere più sicuri al momento dell'acquisto.

Lo Strano Caso dei Costumi da Piscina Donna

Iniziamo con il dire che i costumi da piscina sono davvero avvolti dal mistero quando si tratta di acquisti on line. Tanto tanto i modelli da uomo, roba facile. Ma per le donne, apriti cielo.

È una questione di conformazione fisica e del costume da allenamento stesso.

Magari hai un seno grande anche se sei minuta, oppure fianchi abbondanti, insomma non è detto che la larghezza del tuo corpo in alcuni punti sia in completo accordo con la tua altezza. È giusto sui fianchi ma largo sul petto? Veste bene sul sedere ma sembra corto da quanto le spalline ti segano le spalle?

Quali modelli di costume da piscina donna scegliere, come e quando?

Facciamo subito chiarezza sui modelli disponibili. Sembrano un'infinità ma in realtà sono tutti ascrivibili a un paio di categorie. Come al solito noi di SwimmerShop abbiamo cercato di selezionare i modelli migliori  per chi nuota e si allena in piscina.

Nell'immagine soprastante vediamo i tre principali modelli di costume olimpionico. Ogni casa produttrice gli dà il nome che preferisce ma in linea di massima possono essere definiti come (da destra a sinistra):

• Spalline larghe,
• spalline strette
• spalline miste  

Vediamo intanto, prima della questione taglia, su quale modello è bene orientarsi a seconda delle tue esigenze.

Che modello di costume olimpionico scegliere?

Dunque di norma il costume donna a spalline larghe fornisce il massimo sostegno ed è quello che dà la maggior sensazione di contenimento e stabilità. Di solito è preferito da chi si allena spesso ed ha una fisicità proprompente.

Invece il costume donna a spalline strette ti dà la massima libertà di movimento, preferito da quelle nuotatrici che non possono sentirsi costrette ma hanno bisogno negli allenamenti quotidiani, oltre che di tenuta, anche di ampiezza dei movimenti. 

La giusta via di mezzo, spalline miste, da un buon sostegno al petto senza sacrificare la scioltezza dei movimenti, poco utilizzato dalle agoniste ma più popolare tra chi si diletta di nuoto libero.

Il problema di capire la taglia giusta.

Da dove nasce il problema della scelta della taglia? Innanzitutto dalla varietà di conformazione che può assumere la conformazione fisica delle persone, raramente regolare o ascrivibile a un modello standard. Più frequente il caso in cui la particolarità delle caratteristiche fisiche (taglia del seno in contrasto con la conformazione fisica, altezza particolare associata a giro vita e petto irregolari, etc.) sposti il baricentro fuori dalla norma.

Data la varietà di marche, ognuna con la sua personale tabella taglie, non ci sono molte soluzioni,

la migliore per ESSERE SICURI DI SBAGLIARE TAGLIA è affidarsi a quella che credi essere la tua taglia italiana (es: "io ho la 42").

Da quello detto fin qui avrai capito che come parametro la cosiddetta "taglia italiana" è troppo generico. Purtroppo la soluzione migliore è quella di perdere 5 minuti a verificare la tabella taglie del costume piscina donna dello specifico costume che vuoi acquistare.

E se non dovesse funzionare?

C'è comunque la possibilità che IL TAGLIO del costume, pur essendo le misure corrette, non sia quello che corrisponde al tuo tipo di fisico. Per questo è importante acquistare da siti, come SwimmerShop.it, che facilitano il cambio taglia del costume e che lo offrono gratuitamente, tranne alcuni casi specifici. 

In ogni caso, una volta capìta la tua taglia potrai continuare a ordinare tutti i costumi che vuoi di quella specifica marca dal tuo sito preferito. Saprai che, ad esempio, la taglia perfetta per te del costume a spalline strette della SwimmerWear è la L.

Potrai quindi andare a colpo sicuri per i tuoi futuri acquisti degli altri modelli dello stesso costume! Del resto sappiamo bene che chi nuota consuma costumi a una velocità sostenuta (indipendentemente da quanto questi siano resistenti al cloro). Quindi meglio provare le varie taglie/marche e avere la certezza dal secondo acquisto in poi.