In Forma Con il Nuoto, una guida passo passo
In Forma Con il Nuoto, una guida passo passo
Si sa che prima dell'estate tutti si preoccupano della prova costume, e allora giù di palestre, corse e via dicendo. Forse non sai che è possibile mantenersi in forma con il nuoto nel modo migliore. Una forma che non svanirà tanto facilmente, con un minimo sforzo e con risultati strepitosi. vediamo come.
1. Imponiti aspettative realistiche
Secondo B.J. Fogg, ricercatore alla Stanford University, i piccoli passi sono la chiave per cambiare in meglio le tue abitudini quotidiane.
Quando si tratta di rimettersi in forma con il nuoto le piccole ma sostenibili abitudini che puoi mantenere per un lungo periodo producono più risultati rispetto a allenamenti più intensivi effettuati per un breve periodo di tempo.
Matt Dixon, autore di Fast-Track Triathlete, sostiene che sessioni di allenamento troppo intense, quando si cerca di costruire le buone abitudini che serviranno a tenerci in forma, possano avere serie controindicazioni.
Infatti questo tipo di allenamento breve e molto intenso poggia le fondamenta sul fragile terreno dell'emotività e non su quelli solidi della volontà e della costanza.
Una sua citazione molto azzeccata è “sul lungo periodo lo sforzo per motivazioni eroiche non funziona”.
E allora che cos'è che funziona?
Definire obiettivi raggiungibili realisticamente su un lungo periodo per rimettersi in forma con il nuoto. Questo è vero specialmente per chi si avvicina per la prima volta all'allenamento specifico dei nuotatori, come ad esempio i triatleti o chi inizia a voler fare nuoto in maniera più "allenante".
Sam Cardona, nove volte Ironman, dice “puoi essere in formissima come corridore ma se vai in piscina difficilmente riuscirai a coprire la stessa distanza nuotando”.
Proprio come chi si avvicina alla corsa o al sollevamento pesi non si aspetta di correre una mezza maratona o sollevare 300 kg al primo giorn di allenamento, così' chi si avvicina all'allenamento in piscina deve preparare allenamenti realisticamente proporzionati al proprio livello.
Dice Cardona “non devi mica iniziare nuotando subito 45 minuti o in una piscina da 50 m!".
La cosa migliore è preparare allenamenti che ti facciano sentire poco affaticato durante il primo periodo MA che riescano a motivarti di più di volta in volta. Sia che tu ti stia allenando in vasca che tu ti stia allenando a casa.
2. Concentrati sulla qualità, NON sulla quantità!
Un'altra ragione che porta fuori strada molti neo atleti che cercano di mettersi in forma con il nuoto o con altri sport è che si concentrano sul NUMERO di esercizi e di allenamenti e non sulla QUALITÀ.
Kellie Sikorskiand, fisioterapista e allenatrice, dice che uno dei più grandi errori che vede fare agli atleti -che possono portare anche a infortuni- è quello di non concentrarsi abbastanza sulle questioni essenziali.
“Quando ricominci con uno sport per rimetterti in forma il tuo piano di allenamento dovrebbe includere componenti allenanti per: resistenza cardiovascolare, resistenza e flessibilità. Queste tre componenti mescolate insieme in maniera equilibrata ti aiuteranno a ragigungere i tuoi obiettivi e forniranno la massima longevità alla tua attività sportiva”.
Può essere facile pensare ai risultati finali e spingersi a lavorare molto più duramente di quel che si dovrebbe. Per contro concentrarsi sulle cose essenziali, come la corretta esecuzione della respirazione e della tecnica della nuotata migliorerà la tua resa in termini di risultati.
Sam Cardona fa notare quanto sia importante per i neo nuotatori concentrarsi sull'allineamento del corpo. (ndt. in questo caso uno strumento ottimo è ad esempio, eliminare l'uso della tavoletta e usare un boccaglio frontale per battere le game - o al limite una tavoletta da allineamento che riduca i danni posturali.
“Le persone si fomentano e vogliono nuotare un sacco, ma la loro tecnica non è per niente buona. Molti nuotatori non respirano in modo efficace e non ruotano le anche e via dicendo". In questo modo si spreca energia e ci si affatica prima ottenendo meno risultati in termini di forma fisica.
3. Scegli gli attrezzi e l'equipaggiamento giusti
Spesso ci si affida ad attrezzature per il nuoto che non sono giuste per allenarti sviluppando le corrette abitudini. Anzi, spesso sono controproducenti in mano a chi non sia un esperto e che non sappia come usarle.
Probabilmente non hai bisogno di una quantità enorme di attrezzi ma solo di quelli giusti. Innanzitutto cerca attrezzi per il nuoto che ti aiutino ad abituarti alla esecuzione tecnica corretta.
Poi attrezzi che ti aiutino a tenere traccia in maniera obiettiva dei tuoi progressi! Così aggiungerai valore e renderai più efficaci i tuoi allenamenti. Un ottimo attrezzo è l'activity tracker Nuoto PoolMate Plus che ti aiuta a tenere traccia di vasche nuotate, bracciate, tempi e molto altro. Permettendoti poi di visualizzarle su smartphone o computer così da programmare al meglio il tuo allenamento!
Come detto in precedenza, le tavolette nuoto possono aiutarti a isolare le gambe, non perdere energie nel tenerti a galla e concentrarti sul lavoro e perfezionamento degli arti inferiori.
Il grosso difetto delle classiche tavolette nuoto è che scombussolano l'assetto corretto del corpo e ti abituano a una posizione sbagliata in acqua.
L'unica soluzione se vuoi usare una tavoletta è quella di usarne una molto piccola e leggera, come quelle nell'immagine sottostante.
4. Misura i tuoi progressi per avere un feedback obiettivo
Uno dei possibili difetti della strategia "passo passo" è che rischi di perdere d'occhio l'obiettivo finale e i tuoi progressi cumlativi.
Quando punti subito all'obiettivo finale può darsi che ti sembri di vedere qualche risultato più velocemente. Può essere una cosa motivante ma spesso ha come risultato il burnout (veloce esaurimento da carico di allenamento eccessivo) o la formazione di cattive abitudini tecniche!
Per mantenerti motivato progredendo per piccoli passi aiuta moltissimo misurare e tenere traccia dei propri progressi.
Ad esempio puoi impostare una specie di serie test. Potrebbe essere una serie da 100 m che possa misurare il tempo ma anche lo sforzo percepito, la lunghezza e il numero di bracciate, la frequenza cardiaca.
In questo modo potrai verificare oggettivamente questi miglioramenti e rimanere motivato.
Il modo migliore di farlo è di dotarsi di un activity tracker per il nuoto e di un diario del nuotatore. Di orologi per tenere traccia dei tuoi progressi mentre nuoti ce ne sono molti in commercio, ma non farti ingannare dal marchio conosciuto. Spesso i vari Garmin e Polar costano moltissimo e non sono molto specifici.
Qui su SwimmerShop abbiamo selezionato una gamma di Activity Tracker Nuoto di varie fasce di prezzo che sono davvero i migliori per i dati che raccolgono.
È anche molto utile tenere traccia dei tuoi progressi "mentali.
Varie ricerche dimostrano che l'impostazione psicologica è uno degli elementi essenziali per il successo in allenamenti e gare, e ciononostante è un qualcosa di cui molti atleti non tengono traccia. In questo potrà esserti molto utile il succitato Diario del Nuotatore.
Prendi nota, nei vari periodi e prima delle eventuali gare, del tuo livello di sicurezza e del tuo stato emotivo mentre ti alleni.
5. Allenati in compagnia o con un allenatore
Infine un componente importantissimo nel riuscire ad allenarsi efficacemente è il supporto di qualcuno, che siano i compagni di squadra o un allenatore.
Qualcuno che ti dia sostegno e motivazione dall'esterno tutte le volte che sei sul confine del burnout o stai per saltare per pigrizia un allenamento.
Un allenatore o dei compagni che ti tengano sui binari (e tu a loro).
Il rovescio della medaglia qui è di doversi ritagliare del tempo in maniera piuttosto rigida, ma non si può avere tutto.
Comunque a un certo punto del tuo progresso avrai bisogno di allenarti o essere aiutato da un istruttore esperto. Sia per motivi di correzione tecnica di un certo livello che per motivi di metodo di allenamento puro e semplice.
Conclusioni
Insomma, non è sempre facilissimo tenersi in forma ma la chiave del successo è partire con piccoli passi..
Inserirti in un processo di allenamento estremamente graduale porta risultati enormemente migliori sul lungo periodo fornendoti miglioramenti fisici SOSTENIBILI.
Questo, in ultima analisi, significa che puoi essere più forte, migliore e più veloce per tutto l'anno anziché doverti fermare e ricominciare ad allenarti più volte rendendo il tuo allenamento saltuario e improduttivo.
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