Cos'è il pull buoy e come si sceglie? Più un esercizio per migliorarti!

Cos'è il pull buoy e come si sceglie? Inoltre ti suggeriamo un esercizio per migliorare la tua posizione in acqua grazie a questo attrezzo galleggiante.

come scegliere pull buoy

I Pull Buoy sono pezzi di schiuma EVA (o plastica) galleggianti che vengono tenuti in mezzo alle gambe (di solito all'altezza delle cosce/ginocchia) mentre si nuota. I Pull buoy spingono in alto le gambe e i fianchi del nuotatore facendo in modo che esso non batta le gambe e si concentri sulla trazione degli arti superiori e sul rollìo. Isolando le braccia ovviamente aiutano anche a potenziare la forza del nuotatore.

Quando scegli di acquistare un pull buoy di norma hai diverse possibilità, per quel che mi riguarda consiglio i pull buoy in schiuma morbida a meno che tu non abbia bisogno di un elevato galleggiamento, in quel caso è ottimo anche il pullbuoy in plastica (è il caso, molto spesso, dei triatleti e di chi nuota in mare o di chi ha gambe particolarmente pesanti). Un modello ormai "passato di moda" è il pullbuoy composto da due cilindri di schiuma collegati da una corda (se ne trovano solo negli impianti più antichi ormai :) )

pull buoy corda cilindri

Di norma i bambini o le persone molto minute dovrebbero utilizzare pullbuoy di dimensioni ridotte (di solito taglia bimbo). Benché anche persone minute possano utilizzare pull buoy sovradimensionati per le loro proporzioni corporee ciò è sconsigliabile. Infatti un pullbuoy troppo grosso modificherebbe in senso negativo il bilanciamento del corpo in acqua e impaccerebbe la corretta rotazione del corpo.

Un'opzione interessante è quella dei cosiddetti "pull-kicks" o "pull buoy/tavoletta". Questi sono progettati per poter essere utilizzati sia come buoy che come tavoletta leggera prendendo così il meglio dei due attrezzi e diminuendo l'ingombro degli attrezzi che un atleta deve portarsi dietro in allenamento!

Trovare il pull buoy adatto a te rende l'allenamento più confortevole, più efficace e più divertente!

Le funzioni di un Pull Buoy

La funzione base di un galleggiante (pull buoy) è di permettere alle gambe di galleggiare senza dover battere le gambe lasciando così che il nuotatore si concentri completamente su tecnica e potenziamento delle braccia. È importante cercare di tenere ferme le gambe e di mettere il galleggiante in una posizione ben stabile poiché l'eccessivo utilizzo di galleggiante pull buoy, e il tentativo di tenerlo in posizione, potrebbe ingenerare l'abitudine a far partire la battuta di gambe dal ginocchio!

Se ti accorgi che le gambe affondano mentre utilizzi il buoy allora controlla la posizione di busto e testa per riequilibrare la posizione e tornare a quella corretta!

I nuotatori esordienti, specialmente i triatleti che gareggiano con la muta, possono sviluppare una dipendenza dal pullbuoy spesso giustificandosi con la frase “ma tanto io le gambe in gara non le uso... quindi non mi serve usarle in allenamento".

L'uso del pullbuoy non dovrebbe superare il 30% del tempo totale di allenamento; è bene usare questo attrezzo lo stretto necessario al potenziamento e ad abituarsi a percepire la posizione corretta del corpo in acqua.

Con i piedi fermi la rotazione del corpo dipende moltissimo dalla forza del CORE (muscolatura di supporto) e può evidenziare le inefficienze dello stile di un nuotatore. Assicurati che la rotazione (rollìo) avvenga intorno alla colonna vertebrale e che i piedi non ciondolino a destra e sinistra come la coda di uno squalo. Mantieni sempre impegnata la muscolatura di supporto.

Palette

Dopo aver padroneggiato gli esercizi che prevedono il solo utilizzo del pull buoy allora è consigliabile utilizzare anche un paio di palette. Le prime palette da usare con il pull buoy non dovrebbero essere molto più grandi della mano per evitare eccessivi carichi alle spalle.

Un ottimo modo di utilizzare le palette con il galleggiante pull buoy è di rimuovere l'elastico ad altezza polso (o utilizzare palette senza elastico) poiché questo induce la cattiva abitudine di nuotare con il gomito basso o di non completare tutta la bracciata.

 

Elastico per caviglie

Per aggiungere un ulteriore livello di difficoltà si può utilizzare un elastico per caviglie.

L'elastico tiene davvero fermi anche i minimi movimenti delle gambe e richiede l'impegno dei muscoli di supporto per mantenere la posizione corretta. Qualcuno, per aggiungere un ulteriore livello di difficoltà, aggancia un asciugamano all'elastico in modo da aggiungere anche resistenza all'avanzamento integrando un lavoro di potenziamento delle braccia.  

 

Su nuotonline.it trovi l'esercizio "equilibrio a Stile Libero con pull buoy" (con il video) che ti spiega come migliorare la tua prestazione e la tua tecnica modificando la posizione del pullbuoy da una ripetuta all'altra!

Un pull buoy è un attrezzo versatile e proprio per questo eccezionale per migliorare tecnica e potenza di nuotatori di ogni livello. Quando usato nel modo corretto e regolarmente il galleggiante sviluppa forza, consapevolezza dello stile e l'apprezzamento per il sostegno che può offrire una buona battuta di gambe! 

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